LA NOSTRA STORIA
1989
Nasce l’Associazione Antonio Lanza, in ricordo di Antonio Lanza, campione nazionale di vela prematuramente scomparso pochi mesi prima, per una malattia del sangue. L’Associazione è stata fondata da Anna Trucco Lanza, madre di Antonio. Nel vivere da vicino la durissima realtà della malattia, Anna si rende conto che c’è un vuoto da colmare: quello delle piccole cose della vita pratica di tutti i giorni come stare vicino al malato nelle sue esigenze concrete, cercare di renderlo meno solo, aiutare i suoi cari a raggiungerlo, coprire le spese per i sostenere i costi per integratori e/o farmaci non forniti dal SSN, fornirgli strumenti che possano alleviare la sua sofferenza sia fisica che psicologica.
1996
Nel corso degli anni, l’Associazione Antonio Lanza dona, su proposta dei medici, apparecchiature necessarie alla gestione dei pazienti e delle loro patologie attraverso attività di raccolta fondi.
Fra gli aiuti più importanti ci sono la donazione di macchinari per le camere sterili, alcuni letti elettrici, strumenti medici e Personal Computer, il finanziamento di una borsa di studio, un ecocardiografo portatile chiesto per ridurre gli spostamenti dei pazienti immunodepressi, in seguito integrato con lo strumento doppler. Infine, un microscopio utile per analizzare in brevissimo tempo il midollo dei pazienti, ed un frigorifero a temperatura controllata per la conservazione dei farmaci.
dal 2000 al 2014
L’attività dell’Associazione si focalizza nel sostenere interventi di Medicina integrata:
- promuove Laboratori di Arteterapia e Musicoterapia rivolti ai pazienti della Divisione di Ematologia e Oncologia dell’Ospedale S. Martino e ai loro familiari.
- Finanzia un Progetto di Counseling dedicato ai pazienti affetti da “Lupus Erimatoso Sistemico” con l’obiettivo di fornire strumenti per la gestione delle emozioni. Attraverso incontri individuali e di gruppo i pazienti hanno condiviso le esperienze e, coadiuvati da counselor, hanno potuto trovare strategie più vantaggiose nell’affrontare il percorso di cura.
- Pubblica il libro “Il cibo sia la tua medicina. L’alimentazione per difendersi al meglio dai tumori” e provvede alla sua distribuzione gratuita ad utenti di strutture sanitarie genovesi.
- Promuove l’inserimento di fisioterapisti dedicati ai pazienti afferenti al Day Hospital e agli ambulatori di Ematologia dell’Ospedale San Martino di Genova e a integrare tecniche riabilitative finalizzate al miglioramento della qualità di vita di pazienti onco-ematologici presso la Riabilitazione Oncologica Ospedale San Martino – IST di Genova
- Promuove incontri di Danza in cerchio riservati a pazienti con diagnosi di tumore o malattia rara, presso la Riabilitazione Oncologica Ospedale San Martino – IST e presso altre sedi a Genova.
- Contributo a FA-RI.T.M.O. (Fondazione Ricerca Trapianto Midollo Osseo) per supporto al servizio di ginecologia per i pazienti sottoposti a trapianto.
dal 2014 al 2023
L’AAL coordina in convenzione con ASL 3 genovese il Centro di Medicina Integrata Antonio Lanza presso l’Ospedale Gallino di Genova Pontedecimo, ove offre gratuitamente musicoterapia, yoga, shiatsu, ionorisonanza, colloqui con psicologo e con nutrizionista, supportando il malato a raggiungere uno stato di benessere generale per meglio affrontare il percorso di cura e di guarigione.
dal 2023
La proposta attuale, in sintonia con gli obiettivi dell’Associazione, prevede tecniche e strumenti volti a riconoscere e rivalutare le risorse personali.
I gruppi, coordinati da esperti nel proprio settore, prevedono la partecipazione attiva da parte delle persone che aderiscono all’iniziativa affinché l’esperienza possa essere integrata.
Le attività proposte:
Yoga, Mindfulness, Flessibilità mente-corpo.